L'informazione a fumetti: libera, senza pubblicità e senza data di scadenza.

Dal 2022, ogni tre mesi, pubblichiamo inchieste e reportage a fumetti per affrontare i temi più importanti della nostra società, quelli che ci riguardano ogni giorno e che il giornalismo tradizionale ignora, trascura o usa per fare sensazione, paura o semplicemente per mandarla in vacca.

Il numero di dicembre è in preorder!

Copertina pazzesca di Paolo Bacilieri e inchieste dedicate a:
- Maschilismo tossico e come curarlo
- Psicologia online e sfruttamento (dei dati e del lavoro)
- Fine delle edicole
- Futuro della maternità
- Economia del turismo invernale
- L'ora di religione nelle scuole italiane

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TRA UN NUMERO E L'ALTRO, LEGGI REVÙ

Si chiama Revù, esce ogni mercoledì e parla di tutto quello che succede dentro e intorno alla Revue, con anteprime, riflessioni, editoriali, approfondimenti, annunci, eventi e promozioni speciali...

  • La Revue per le scuole

    Crediamo da sempre che La Revue sia anche un ottimo mezzo per portare l'informazione tra i banchi di scuola, sia tra chi frequenta che tra chi insegna, diventando persino uno strumento di didattica.

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  • Storie che non scadono

    Ogni nostro reportage e ogni nostra inchiesta nasce da un lavoro collettivo lungo quasi un anno.

    La nostra "attualità" non è quella delle breaking news, ma quella dei fatti e delle storie che accadono tutti i giorni.

    Per avere la massima qualità sia dal punto di vista del giornalismo che da quello e del fumetto, ad ogni storia lavora una/un giornalista e un/una disegnatrice.

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  • Una rivista libera

    Non abbiamo pubblicità e nessuno ci detta la linea da seguire. Raccontiamo i problemi, ma anche chi cerca di trovare le soluzioni. Crediamo nel rispetto per la diversità, paghiamo giusti compensi per chi lavora, ci schieriamo dalla parte delle persone più deboli, rispettiamo l'ambiente e lavoriamo per avere un mondo sostenibile e sognandolo senza guerre e senza diseguaglianze.

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